Un luogo comune piuttosto diffuso vede il matrimonio, o comunque il rapporto di coppia stabile come la famigerata tomba del desiderio sessuale e quindi del sesso. Sembra che col tempo la passione e l’erotismo scompaiano, sepolti da milioni di impegni e pensieri sui problemi da risolvere. Quell’insieme di emozioni, fughe romantiche, complicità, corteggiamenti e intimità, che ha fatto si che la coppia diventasse, tale pian piano sembra affievolirsi se non addirittura scomparire. Come se desiderio, erotismo e stabilità di coppia non possano coabitare a lungo. Questo non è del tutto vero. Basta mettere in atto qualche accorgimento.
Il desiderio sessuale
Il desiderio sessuale non deriva dall’atto in sé, ma da un contesto più generale che comprende la visione del partner, il suo comportamento, quanto ci sentiamo valorizzati e coinvolti, ma anche da aspetti quotidiani e di abitudine che tendono a smorzare la creatività e gli atteggiamenti seduttivi. In un contesto generale è quindi fondamentale lavorare sulla comunicazione, sull’intimità e sulla valorizzazione della relazione e dei partner coinvolti, nel breve periodo possiamo provare a mettere in atto piccole tattiche per risvegliare la creatività e la sensualità!
La quotidianità abbatte l’erotismo
La quotidianità è certamente il peggior nemico dell’intesa sessuale e della passione. Ripetitività delle giornate, intoppi, impegni, figli e così via fanno spesso saltare la possibilità di creare le condizioni per l’intimità fisica ed emotiva della coppia. Il desiderio sessuale interrotto e intermittente rischia di essere silenziato a causa dell’impossibilità/incapacità di trovare un tempo di qualità per amarsi.
Trasformarsi in coinquilini è molto rischioso per la salute della coppia. Può compromettere il rapporto ed esporlo al rischio di tradimenti e rotture.
Ripensare al proprio tempo
Nella società di oggi siamo un pò tutti diventati degli acrobati nel gestire il nostro tempo. Saltelliamo e cerchiamo un equilibrio tra i mille impegni della giornata in una società che va sempre più di corsa obbligandoci ad accelerare. Il tempo della coppia viene spesso, inevitabilmente, fatto slittare a favore di altre cose che sembrano essere più importanti ed urgenti. Ma anche la coppia è un’entità che ha bisogno di nutrimento. Lasciarla così alla deriva e ”all’asciutto” ha come inevitabile conseguenza quella di inaridirla in tutti gli aspetti, compreso il desiderio sessuale.
Rimandare il tempo della coppia unicamente alla tarda serata quando sonno e stanchezza hanno il sopravvento fa scoraggiare anche il più intrepido degli amanti. In tarda serata e a intermittenza non sono certamente gli elementi di un tempo di qualità ideale per la salute della coppia.
Malsane abitudini e rituali che si ripetono come letali automatismi comportano la scomparsa dell’erotismo e dell’intimità. Il tempo da dedicare alla coppia e alla sessualità dovrebbe essere custodito e coltivato.
Gli ingredienti del desiderio sessuale
Ecco gli elementi che possono far ripartire l’erotismo.
- Fliltare. Mettere in atto comportamenti recettivi e sensibili nei confronti del partner di lungo periodo possono aiutare a favorire l’intesa sessuale e a riaccendere la passione, sia negli uomini che nelle donne, in particolare se questi atteggiamenti sono volti a sottolineare quanto sia speciale ed esclusiva la relazione che si sta vivendo.
- Tempo. Per ravvivare il desiderio molto spesso è importante realizzare altre attività insieme, come coccolarsi, aumentare il contatto fisico, baciarsi, aumentare la vicinanza. Ma anche realizzare attività o progetti insieme per aumentare il grado di coinvolgimento della coppia e l’affiatamento. Cercare di ricavare degli spazi di coppia è dunque fondamentale. La coppia ha bisogno di ritrovarsi per una cena, una passeggiata, per coltivare quindi le passioni, l’intimità, il dialogo. Cercare di organizzare un appuntamento settimanale nel quale ritrovarsi a tu per tu aumenta l’intimità e di conseguenza il desiderio.
- La fantasia. E’ più presente nell’uomo per quel che riguarda il rapporto sessuale. Nella donna la fantasia si esprime più nel contesto del rapporto di coppia, nella ricerca della complicità al di fuori delle lenzuola. Quindi diciamo che l’uomo e la donna potrebbero collaborare ”apparecchiando” il loro incontro sessuale. La donna ama di più occuparsi di tutto ciò che ”anticipa” il rapporto vero e proprio: l’ambientazione, le coccole, la scenografia. L’uomo, invece, ama di più pensare ”alla regia”: le mosse, le parole, gli abiti e così via.
- Sexting. Anche se si è conviventi, è importante stimolare l’immaginazione, creare attesa e desiderio attraverso i messaggi di testo.
- Cambiamento. A volte basta anche un piccolo cambiamento per stimolare l’eros. Evitate quindi di cadere sempre nei soliti schemi, nella solita routine del rapporto. Provate ad introdurre cose nuove: un posto diverso, un copione differente dal solito, un particolare nuovo nella scenografia del rapporto e così via.
I sabotaggi
Le coppie eroticamente infelici sono specializzate in sabotaggi al legame. Spesso hanno smesso di giocare e di essere curiosi uno nei confronti dell’altro. Il desiderio ha bisogno di essere nutrito con intelligenza, immaginazione e mistero.
Molte coppie non sanno come fare. Spesso sarebbe utile rivolgersi ad un sessuologo clinico aiuta a capovolgere la situazione e riaccendere il desiderio sessuale.
Terapia sessuale
Alcune coppie trovano la terapia sessuale incredibilmente utile. È un modo per rimbalzare i problemi su una terza parte che è preparata a guidare le coppie attraverso periodi difficili. La terapia sessuale di coppia può aiutare i partner a definire i loro bisogni individuali e a sviluppare un vocabolario sano per affrontare i momenti difficili del futuro.
A volte, c’è un risentimento persistente che ostacola l’intimità, a causa di un’infedeltà passata o di una discrepanza nelle pulsioni sessuali, la terapia è un modo sano e sicuro per analizzare il risentimento e imparare ad affrontarlo subito.
I confronti con gli altri sono sempre da evitare. Ogni storia è unica e quello che conta è la fiamma che la tiene viva.