Spesso in una relazione di coppia possono nascere dei silenzi che diventano assordanti! Il silenzio in una coppia può avere diversi significati e motivazioni. Si tratta di tutte quelle cose che non vengono dette perché si ha paura di non essere capiti, o perché si è stati feriti dall’altro o per la convinzione che parlare non cambierà la situazione.
Per alcuni il silenzio è un’arma, per altri è fonte di disagio e angoscia.
Il silenzio come arma
Nel caso in cui nella coppia ci sia una guerra fredda in atto, il silenzio rappresenta un’arma, uno strumento per esternare la rabbia repressa e inespressa. A volte nessuno fa il primo passo e questo silenzio assordante può durare giorni e settimane. Parlare significherebbe cedere o dare l’impressione di avere torto.
Il silenzio in questo caso è utilizzato per punire l’altro e per ribadire la propria posizione. Ritiro il mio amore da te, per mostrarti che non sono a disposizione, o che mi sto proteggendo da te (e che quindi mi hai fatto male), o per aggredirti passivamente.
L’uso del silenzio ostinato nella coppia può innescare uno stato di pesante incertezza emotiva, come se ci arrivasse il messaggio “tu non esisti”.
L’uso del silenzio come arma è senza dubbio una delle forme più subdole di abuso emotivo, un’arma invisibile per evitare il confronto diretto e gestire così la relazione in modo manipolatorio.
Il silenzio in questi casi è la risposta per diversi motivi:
- Pensa che il suo interlocutore non lo ascolti, che non sia aperto al suo punto di vista e quindi usa il silenzio per “costringere” l’altro ad ascoltarlo
- Pensa che il suo interlocutore dovrebbe scusarsi per il suo atteggiamento o le sue parole, e usa il silenzio come avvertimento
- Pensa che sia inutile parlare dell’argomento perché non riuscirà a raggiungere un accordo, così utilizza il silenzio per fare in modo che l’altro ceda
- Si sente profondamente offeso, ma non vuole riconoscerlo e usa il silenzio in modo che l’altro si ravveda
- Non vuole affrontare una questione sensibile, quindi accusa l’altro e lo punisce con il silenzio, per fare in modo che cambi argomento.
Il silenzio utilizzato come arma lascia delle cicatrici nel rapporto di coppia. Spesso è causa di risentimenti e genera sentimenti di solitudine nell’altro: il partner viene percepito come una persona emotivamente distante. La persona che è vittima del silenzio si sentirà confusa, frustrata e persino colpevole. Il partner si sente solo e frainteso. Ovviamente, questi sentimenti non contribuiscono a migliorare le relazioni e risolvere i conflitti, al contrario, creano un divario sempre più ampio. Per tale motivo, spesso il silenzio usato come arma è l’anticamera del tradimento.
I silenzi emotivi nella coppia
A volte il silenzio può nascondere un momento estremo di difficoltà emotiva che non sempre è collegato alla relazione di coppia. Il silenzio in questo caso si ripercuote sulla coppia, ma quest’ultima non ne è la causa.
In tal caso il partner ha bisogno di aiuto, ma spesso non lo chiede per non appesantire la relazione o per il timore che i suoi problemi possano essere sminuiti. A volte anche la vergogna non aiuta: se si tratta di problemi economici e lavorativi, l’ammissione dell’incapacità di gestirli non sempre è semplice. Si ha paura di rovinare l’immagine che il partner ha di noi.
Il silenzio per placare il conflitto di coppia
A volte uno dei due partner rimane in silenzio per non gettare benzina sul fuoco. Si tratta spesso di persone che cercano di disinnescare il conflitto perché non lo amano e si sentono a disagio in queste situazioni. Altre volte sono persone che si rendono conto di essere troppo arrabbiate e che preferiscono aspettare che tale emozione si plachi per non dire cose di cui si pentirebbero. I tal caso il silenzio è utilizzato in termini positivi.
I silenzi della routine
Il silenzio della routine è quel silenzio che si instaura quando la coppia non condivide più progetti in comune, quando si decide di disinteressarsi dell’altro, quando si pensa che la relazione ormai va avanti per inerzia. Lasciare “incolta” una relazione spesso può provocarne la rottura o comunque essere uno dei retroscena del tradimento.
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